novembre 3, 2015·by press·in Non categorizzato

Nelle case degli antichi greci e romani, e sino poi al Medioevo, non esistevano mobili specifici per riporre e conservare i libri. Nicchie nelle pareti e poi ancora piccoli armadi a forma di parallelepipedo disadorni e dotati di scansie e mensole, furono a lungo l’unica soluzione.

Come inserire gli oggetti e i libri all’interno di casa? Le librerie vere e proprie, simili a quelle che oggi conosciamo, diventarono consuete ed entrarono a far parte del paesaggio domestico. Ripiani curvi, dritti, bianchi, neri, strutture in cui dominano le linee orizzontali, di ripiani e mensole intervallati da raccordi o ali verticali, a cui i libri disposti anch’essi in verticale si appoggiano, sono oggi declinate in infiniti stili e materiali.

Soluzioni capaci di arredare di arricchire gli spazi della nostra casa in modo vivo e funzionale, anche pareti di grande estensione uniformando l’ambiente, accompagnandone l’arredamento in maniera mimetica, lasciando ai libri il ruolo di protagonisti, anche la scelta dei materiali e colori possono essere infinitamente diverse e quindi adattarsi o staccarsi dal piano generale, integrandosi in esso o inserendosi per contrasto tonale o materico.

5 Consigli utili:

1. La grande scaffalatura
2. Le mensole a parete
3. L’attualità dello stile Bauhaus
4. Una scelta minimalista
5. Libreria classica

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